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Psicanalista e Stivali Rossi - 3
di PsicanalistaSexy
07.02.2020 |
856 |
3
"Sento il buchetto stringermi la circonferenza del cazzo, ma l'urlo è dovuto all'ingresso di un fallo di gomma che l'altra porca le ha infilato..."
“Psicanalista e Stivali rossi episodio 3”: Entra in gioco l'indecisa.
La troia dagli stivali rossi giace soddisfatta in mezzo a me ed al suo compagno, nuda e lorda di sperma sul corpo. Un denso rivolo di crema le esce dall'angolo della bellissima bocca.
Tutti e 4 siamo adagiati sulla pedana delle sfilate erotiche, tutti e 4 ripensiamo alla moviola i momenti topici di questa meravigliosa ed inaspettata situazione.
Io le tengo un dito nella fighettina ora slabbrata, lei ogni tanto ha degli scatti di piacere.
"Che fai? - mi dice facendo uscire dalla bocca ancora dello sperma.
"Che intenzioni hai, regista?". Giorgio, il titolare del sex-shop, ha uno scatto, si dirige verso i propri indumenti e ci dice che stanno suonando alla porta d'ingresso.
Incurante della mia nudità, vado io ad aprire.
E' la mora che ci aveva poco prima lasciati coi cazzi eretti senza nulla di fatto.
"Se è possibile, vorrei riprendere da dove ci eravamo lasciati" mi dice - "Ma vedo che avete probabilmente già trovato soddisfazione". Mentre parla, le prendo la mano, la tiro dentro il negozio, le faccio abbassare la testa ad altezza del mio membro e le fiondo il cazzo tra le labbra.
"Pe - gggff - fetto!" Prova a dire col cazzo in bocca. Le scopo la gola senza ritegno, la rimetto in piedi e le esploro la cavità orale con lingua, lei collabora poi si appoggia al bancone, si gira e si alza il vestito nero che le avevamo regalato. "Scegli: figa o culo!".
Prendo una crema lubrificante dal banco, gliela spalmo all'interno del buchetto strettissimo e già godo al pensiero di deflorarlo. Gli altri nel frattempo mi hanno raggiunto. Stivali rossi mi afferra il membro e lo posiziona sull'orifizio anale mentre le lecca la figa. Non resisto allo spettacolo, mi abbasso anch'io e lecco la figa della mora e la lingua di quella troia di "Stivali rossi".
Mi rialzo, stantuffo un pò Stivali rossi in gola, poi deciso entro nel culo della nuova arrivata.
"AhhhhhhhhhAjhhhhh"! E' il risultato. Sento il buchetto stringermi la circonferenza del cazzo, ma l'urlo è dovuto all'ingresso di un fallo di gomma che l'altra porca le ha infilato contemporaneamente in vagina senza complimenti.
Stivali rossi supera se stessa: infila la propria lingua che ora ben conosco nel buco del culo della new entry alternandola al mio cazzo. Io e la mora urliamo all’ unisono. Sfilo il preservativo e mi svuoto letteralmente nella gola di Stivali rossi. La morettina è in preda alle convulsioni: “Mi fate impazzire di piacere”. Urla. “Trapanatele la figa!” Urlo io ai miei 2 “colleghi”. I 2 si posizionano a terra in modo che lei possa infilarseli da sotto entrambi. Uno spettacolo che mi fa ritrovare l’erezione e la voglia intensissima di abbracciare sesso contro sesso Stivali rossi, la mia dea del piacere. Ci stringiamo, ci annusiamo, ci lecchiamo parti di epidermide e godiamo del profumo di sesso che emaniamo e che impregna anche i corpi degli altri. Le nostre lingue cercano e trovano quella della apprendista porca seduta sui due cazzoni che le impalano la figa.
Stivali rossi sta per raggiungere l’ennesimo orgasmo. Mi prende la mano, la poggia sulla figa mentre limoniamo con la moretta. La penetro con le dita, ho praticamente la sua figa in mano e gliela stringo. Mi viene in mano, continuando a saettare la propria lingua tra la mia e quella della moretta. Questa di stacca con uno schiocco meraviglioso e porco dai 2 cazzoni che le hanno slabbrato la vagina. Toglie i preservativi. Si ficca in bocca i due cazzi alternandoli ed in poco tempo il suo viso si imbianca. Stivali rossi la raggiunge e le pulisce il viso con la propria lingua. Non ancora sazia le ruba letteralmente lo sperma dal cavo orale e successivamente se lo fa scivolare sui seni durissimi. Per me è troppo.Chiamo a raccolta le ultime forze, inizio una sega liberatoria. Da un cesto vicino Stivali rossi con l’aria di una scolaretta prende un paio di preservativi. Sussurra una cosa incomprensibile al proprio compagno, si infila un preservativo in bocca e poi lo posiziona con la bocca sul cazzo del compagno, completando l’opera aiutandosi con le mani. Mi riserva il medesimo trattamento e mi sussurra: “ora lui mi incula, tu mi riempi la figa”.
Percepisco di aver esaurito lo sperma, perciò mi godo a lungo la cavalcata in doppia, finché il compagno mi chiede di uscire da quell’oasi di godimento. Esce anche lui, ma per togliersi il preservativo. Rientra nel culo della propria donna e le svuota dentro tutto se stesso.Uno spettacolo! Altro spettacolo è quello poco più in là degli altri due: Giorgio è preso a stantuffare come mai l’avevo visto la moretta, che non emette suoni tranne qualche mugolio. Stivali rossi si alza in piedi. La dea del sesso si dirige ancheggiando da troia esperta verso di loro e regala ad entrambi un bacio in gola. Velocemente ma intensamente. La vedo sparire nella toilette, seguita dal proprio uomo. Mi sdraio su un divanetto e mi godo lo spettacolo della nuova troia che sta completando lo svezzamento.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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